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Opere Tav, la soluzione mini-Foster

Una stazione a due piani ma senza copertura. La Cisl chiede di fare qualche cosa per la stazione Foster, Nardella apre, Rossi sarebbe d'accordo

Per il progetto del nodo ferroviario dell'alta velocità a Firenze, che prevedeva tunnel e stazione sotterranea solo per i treni Av, adesso si pensa ad un progetto simile ma in forma ridotta. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha parlato di mini Foster, dopo un incontro con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. "Non escludo una stazione passante o una mini Foster", ha detto Nardella di fronte al consiglio della Cisl di firenze e Prato. 

Con la mini Foster, ha spiegato Nardella, Santa Maria Novella rimarrebbe comunque centrale, e la nuova soluzione diventerà la stazione di scambio tra traffico regionale e quello ad alta velocità.

La mini Foster, sempre agli ex Macelli dove è già stato scavato il primo piano, sarà dedicata solo ai treni ad alta velocità e ridimensionata, senza la copertura progettata dall'architetto Norman Foster e senza i trentamila metri quadri dei negozi. Questo per abbattere gli alti costi del vecchio progetto Foster.

Sul nodo Tav di Firenze, ha detto il sindaco "ad oggi, progetti alla mano, finanziamenti fatti, lavori iniziati, da Ferrovie non c'è ancora una risposta veramente soddisfacente al trasporto regionale che scambia con l'Av". 

Nardella ha rivolto 10 domande a Ferrovie su alcuni punti critici del nuovo progetto alle quali Ferrovie nelle scorse settimane ha risposto con un documento articolato in altrettanti punti.

"Le soluzioni per il problema del'interscambio sono varie - ha proseguito Nardella - mantenere la centralità di Santa Maria Novella, oppure fare una stazione passante, una ''mini Foster'', visto che il progetto di fare una stazione da 30mila metri quadrati non esiste più: comunque, ci devono convincere che c'è una risposta credibile allo scambio alta velocità e trasporto regionale". 

Nardella ha poi definito il sottoattraversamento di Firenze "indispensabile se vogliamo alleggerire la rete in favore del trasporto regionale. Questo è l'unico punto su cui sono veramente d'accordo", ha detto. 

Ed ha spiegato che i tecnici di Regione e Comune hanno già cominciato a riunirsi in vista del nuovo incontro con Ferrovie; "vorrei arrivare - ha detto - ad una posizione unitaria con la Regione".