Cronaca

Offrono hashish a dei minorenni

Nei guai due uomini di trent'anni che hanno avvicinato un gruppo di ragazzi per spacciare droga. Uno ha tirato un pugno a un agente della municipale

Movimentato intervento degli agenti della polizia municipale impegnati nel contrasto al degrado in piazza Indipendenza. Qui, nel pomeriggio di sabato, due uomini di circa trent'anni di origini somale hanno avvicinato un gruppo di minorenni offrendo loro con insistenza hashish.

I ragazzi hanno rifiutato e poi hanno chiesto aiuto agli agenti della polizia municipale. Nel frattempo, fra i due spacciatori è scoppiata una lite e uno ha rotto una bottiglia di vetro in testa all'altro, ferendolo. A quel punto sono intervenuti due agenti della municipale aiutati anche da due colleghi del reparto antidegrado sopraggiunti in ausilio che hanno deciso di portare i due negli uffici per procedere con il fermo. Questi però, hanno posto forte resistenza tanto che un agente della municipale è stato colpito da un cazzotto in pieno volto.

All’interno del veicolo i due spacciatori hanno iniziato a tirare calci e pugni alla portiera nel tentativo di fuggire. Giunti alla sede della municipale, sono stati identificati, denunciati all’autorità giudiziaria e arrestati.

Entrambi gli uomini hanno regolare permesso di soggiorno e sono già noti alle forze dell’ordine. Uno aveva a carico un procedimento di allontanamento da Firenze; in tasca di uno dei due è stato trovato hashish, che gli agenti hanno posto sotto sequestro. 

Lo straniero che ha colpito l’agente della municipale sarà processato direttamente domani mattina dal giudice del tribunale di Firenze per resistenza a pubblico ufficiale, mentre il secondo arrestato è stato tradotto nel carcere di Sollicciano su disposizione del magistrato di turno, con l’accusa di spaccio aggravato perché rivolto nei confronti di minorenni. 

“Ringrazio gli agenti impegnati quotidianamente nei numerosi servizi mirati alla tutela della piazza, che da alcune settimane sono molto sostenuti – ha detto l’assessore alla sicurezza Federico Gianassi – e che ancora una volta hanno contribuito al ripristino della legalità. Esprimo inoltre vicinanza all’agente colpito mentre stava svolgendo come ogni giorno il proprio lavoro”.