Attualità

Parto d'emergenza per salvare mamma e bimbo

Delicatissimo intervento all'ospedale San Giovanni di Dio poco prima di Natale per far nascere il bimbo di una donna ad alto rischio di emorragia

E' stato un parto delicatissimo e urgente ma alla fine la mamma ha potuto abbracciare il suo bimbo. La signora, spiega una nota dell'Asl, era esposta a un grave rischio emorragico. L'intervento si è articolato in due fasi. Nella prima sono stati posizionati i cateteri nelle arterie uterine e poi, in sala operatoria, è avvenuta l'operazione vera e propria che ha richiesto la presenza di tutta l'equipe attorno alla mamma. 

Nello specifico, i cateteri, che si potevano gonfiare come palloncini, hanno evitato l’emorragia, consentito di procedere con il taglio cesareo e la nascita. In questo modo sono stati tutelati sia il bimbo che la signora che adesso potrà avere altri figli. Nel corso dell'intervento la donna è stata supportata da tutta la squadra di sanitari che l'hanno informata passo passo di quanto stava avvenendo. 

Presenti in sala il radiologo interventista Francesco Mondaini e gli operatori sanitari dell’ospedale di Torregalli: i ginecologi Giovanni Grasso Canizzo e Alfonso Farruggia, le ostetriche Giovanna Pisanu e Stefania Mastropasqua, gli anestesisti Elisabetta Peruzzi, i neonatologi Francesca Montanelli e Beatrice Gambi, gli infermieri di sala operatoria e angiosuite Federica Niccolai, Olivia Bombaci, Silvia Tombelli e Piero Pugi, l’operatore socio sanitario Paola Pompei, il tecnico radiologo Simone Panci e i chirurghi vascolari dell’èquipe diretta dal dottor Stefano Michelagnoli.