Attualità

Un tripudio barocco sotto lo sporco di decenni

Sorpresa e meraviglia nella chiesa di San Giovannino degli Scolopi per la scoperta sotto alle incrostazioni del soffitto di una volta in stile barocco

E' stato uno di quei momenti di meraviglia che spesso i restauri riservano, premiando la pazienza e la dedizione di chi si incarica di pulire e far tornare allo splendore originario edifici storici e opere d'arte. E' quello che è successo nella chiesa di San Giovannino degli Scolopi, in via Cavour, a a una manciata di passi dalla cattedrale di Santa Maria del Fiore. Qui, sotto una patina plumbea coperta da strati di sporco causati da fumo e smog, è riemersa una volta celeste. Ori, stucchi e colori pastello in puro stile barocco

I restauratori stanno lavorando su un ponteggio installato all'interno della chiesa, che consente peraltro all'edificio di culto di rimanere fruibile. Il tetto è già stato messo in sicurezza dalle infiltrazioni così come la facciata. Interventi costati, rispettivamente, 400mila e 300mila euro. Nel complesso il cantiere della chiesa, restaurata grazie all'Art Bonus, è stato finanziato con circa un milione di euro. L'edificio rientra tra i dodici complessi religiosi patrimonio comunale tra i quali figurano San Salvatore al Monte, Santo Spirito, Santissima Annunziata, il convento di Santa Maria Novella, Santa Maria del Carmine e San Carlo dei Barnabiti.

“L’amministrazione – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella – ha a cuore i suoi beni e attraverso l’ufficio Belle Arti opera instancabilmente per la manutenzione e la valorizzazione del suo enorme patrimonio artistico e architettonico. Ringraziamo ancora una volta la Fondazione CrFirenze, sensibile e pronta a darci una mano per la protezione e la riqualificazione della bellezza della città”.