Attualità

Ristoratori chiusi per Covid cucinano per i poveri

Pasti offerti ai bisognosi per l'ultimo giorno del 2020, è l'iniziativa organizzata dalla Federazione dei pubblici esercizi e dai cuochi italiani

"Non possiamo tenere aperte le porte dei nostri locali ma non rinunciamo ad aprire le porte della solidarietà" con queste parole il presidente della Confcommercio di Firenze ha sottolineato l'iniziativa che l'associazione di categoria assieme al mondo della ristorazione ha organizzato in tutta Italia.

Aldo Cursano, vice presidente nazionale della Federazione dei pubblici esercizi ha spiegato "Cucinare, fare da mangiare è un “atto di amore” verso il prossimo, verso i più fragili, i più bisognosi! Questo è il nostro lavoro, il nostro mestiere che consiste nel far star bene le persone ed in questo 2020 spesso ci è stato impedito mettendo tutti noi ristoratori e cuochi in seria difficoltà".

Per l’ultimo giorno del 2020 la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, e la Federazione italiana Cuochi, hanno organizzato una donazione dei pasti in 12 città italiane tra le quali Firenze presso la mensa della Caritas.

Gli chef della Fic e i delegati della Fipe hanno cucinato fianco a fianco i pasti da distribuire nelle strutture assistenziali.