Cronaca

Ruba 250mila euro ai disabili per giocarseli

Protagonista in negativo un uomo che soffre di ludopatia e che era dipendente di una struttura che ospita persone con fragilità intellettive

Faceva prelievi con carte di credito e bancomat di persone ospiti di una struttura che cura fragilità intellettive.

Per questo motivo un operaio di 38 anni, romano ma residente a Campi Bisenzio, è stato condannato a due anni di reclusione dal tribunale di Firenze. Il processo si è svolto con rito abbreviato. L'uomo era accusato di appropriazione indebita.

Il 38enne lavorava a Villa San Luigi, struttura per disabili intellettivi gestita dalla Fondazione Opera diocesana di assistenza (Oda) Firenze onlus. Il giudice Silvia Romeo, nella sentenza, ha anche stabilito per l'imputato due anni di libertà vigilata e risarcimenti civili per le parti con oltre 105mila euro di provvisionali per dieci posizioni, più il pagamento delle spese processuali. 

A innescare il processo è stato un prete che aveva notato movimenti economici sospetti.

Dal 2014 al 2016 il 38enne prelevò per sé almeno 254.562 euro. Perizie processuali avrebbero rilevato un evidente disturbo da ludopatia nell'operaio. Fatto che avrebbe scatenato il bisogno di denaro, poi sottratto ai disabili.