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Sfondata l'antica edicola testimone di Amici Miei

Il danneggiamento dell'antico manufatto non è sfuggito ai residenti che lo hanno prontamente segnalato all'assessore al Decoro per la riparazione

Hanno trovato la vecchia edicola dei giornali di piazza Demidoff sfondata e utilizzata come bagno pubblico, così hanno pubblicato le immagini sui social per richiamare l'attenzione dell'assessore al decoro ed Alessia Bettini ha risposto all'appello dei residenti "Provvedo a segnalare agli uffici tecnici". Adesso i frequentatori della zona auspicano che possa essere l'occasione per recuperare la struttura, e non solo quella, all'interno di una delle piazzette più affascinanti di Firenze.

Il manufatto caratteristico che si trova tra lungarno Serristori e via dei Renai compare in molte foto d'epoca dell'Archivio Alinari e soprattutto è stata "testimone" di una delle scene più famose della commedia all'italiana. Ai suoi piedi infatti gli Amici Miei hanno dato vita alla "Clacsonata" dell'architetto Rambaldo Melandri, Gastone Moschin, seguita dalla supercazzola magistralmente interpretata dal Conte Lello Mascetti, Ugo Tognazzi. Piazza Demidoff è davanti al locale che ospitava il Bar Necchi, in via dei Renai.

Risale invece al 1840 l'opera dello scultore Lorenzo Bartolini, che caratterizza la piazza e rappresentante il Conte Nicola Demidoff, donata dal figlio Paolo al Comune di Firenze che la inserisce nella ex piazza delle Mulina di San Giorgio.

Aggiornamento: Dopo la segnalazione lanciata attraverso i social sul posto è intervenuta la polizia municipale che ha delimitato l'area avvolgendo l'edicola con il nastro bianco e rosso.