Andrea Bacci, imprenditore fiorentino titolare della Ab Florence e amico di famiglia del segretario Pd Matteo Renzi, ha presentato le denunce per i due episodi avvenuti a distanza di poche ore l'uno dall'altro. Ieri, infatti, la sua auto è stata bersagliata da alcuni colpi di arma da fuoco. Poi, nella notte, altri proiettili hanno centrato l'insegna e una vetrata della sua azienda a Scandicci.
In mattinata, Bacci è stato chiamato dalla procura di Firenze per avere la sua versione dei due eventi, accaduti a poche ore di distanza. Ad ascoltare l'imprenditore come persona offesa sono stati i pm Luca Turco e Christine Von Borries che sulla vicenda hanno aperto un'inchiesta. Il fascicolo, per il momento, non risulta legato all'altra inchiesta che vede coinvolto lo stesso Bacci per la bancarotta fraudolenta della ditta di costruzioni Coam di Rignano sull'Arno oltre che per ricorso abusivo al credito.
La Guardia di Finanza, secondo quanto riferito in Procura, sta portando avanti le indagini sul caso.