Due passeggeri sono stati aggrediti a bordo di un autobus dopo avere richiamato un uomo che era salito a bordo sprovvisto della mascherina anti Covid-19. I feriti sono un cittadino eritreo di 52 anni colpito alla testa ed una fiorentina di 63 anni colpita ad una mano.
La polizia ha bloccato l'aggressore e lo ha denunciato per lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. Si tratta di un cittadino egiziano di 31 anni.
L'episodio è accaduto nella serata di ieri in via Pratese dove due passeggeri hanno protestato vedendo un uomo salire a bordo senza la mascherina e lo hanno invitato ad indossarla, l'uomo ha reagito ferendoli con una lama.
I passeggeri feriti sono stati soccorsi e trasportati in ospedale dove hanno ricevuto una prognosi di 10 e 7 giorni.
Sull'episodio è intervenuto Massimo Milli, della segreteria Faisa Cisal di Firenze "Esprimo solidarietà ai passeggeri rimasti feriti ed al collega che si trovava alla guida dell'autobus per l'ennesimo episodio di violenza sconsiderata che non fa altro che alimentare la preoccupazione per un fenomeno non più tollerabile. Credo che l'unica soluzione sia quella di applicare il daspo dai mezzi del trasporto pubblico come accade per le persone denunciate per atti violenti commessi in occasione delle manifestazioni sportive".