Cronaca

Due ragazzi indagati per l'aggressione al tassista

Due ventenni i si sono presentati spontaneamente alle forze dell'ordine a poche ore dall'aggressione. Restano gravi le condizioni dell'uomo

E' stata una lunga notte per i due ragazzi che si sono presentati ieri sera alla stazione dei carabinieri di San Piero a Ponti. Da qui sono stati trasferiti in questura dove sono stati interrogati. A condurre le indagini, fin dall'inizio, sono infatti gli uomini della squadra mobile. 

I due giovani hanno chiesto di essere assistiti da un legale di fiducia nell'interrogatorio condotto dagli agenti. E' stato lo stesso avvocato a confermare che la decisione di presentarsi alle forze dell'ordine è stata presa in modo spontaneo dai due ventenni. I ragazzi avrebbero detto di essere stati gli ultimi a vedere il tassista ma al di là di questo nessuna indiscrezione è emersa sul contenuto dell'interrogatorio. Allo stato attuale sono indagati, pare per lesioni. 

Stando alle immagini delle telecamere di videosorveglianza del taxi, che ieri è stato sequestrato, l'aggressione sarebbe avvenuta all'altezza di piazza Beccaria. Il tassista, sulla base della ricostruzione dei fatti, è riuscito ad avvertire la centrale dell'accaduto e a tornare a casa. Qui, diverse ore dopo, è stato trovato dalla figlia privo di sensi. Portato all'ospedale di Careggi, è stato ricoverato e da allora non si è svegliato. Le sue condizioni sono serie ma vengono definite stabili.