Cronaca

Tentato omicidio alle Cascine, c'è un arresto

Un uomo di 50 anni ritenuto responsabile dell'accoltellamento di un anno fa ai danni di un 25enne è stato acciuffato mentre rientrava dall'estero

Era Giugno di un anno fa. La polizia accorreva alle Cascine, in piazza Vittorio Veneto, a seguito dell'accoltellamento di un 25enne che venne soccorso e trasportato in ospedale in pericolo di vita. Ieri l'uomo ritenuto responsabile di quei fatti è stato arrestato mentre tornava dall'estero. Gli agenti della sezione reati contro la persona della squadra mobile di Firenze, insieme ai colleghi della polizia di frontiera dell'aeroporto di Bologna, lo hanno intercettato nello scalo mentre scendeva dall'aereo. L'accusa per lui è di tentato omicidio.

Il 12 Giugno 2020 le volanti della questura erano intervenute per la segnalazione di un cittadino colpito al collo con uno strumento da taglio. Nelle immediate adiacenze del parco delle Cascine, gli agenti rintracciarono un uomo di 25 anni ferito che, trasportato d’urgenza in ospedale, fu ricoverato in pericolo di vita.

La Mobile, su indagine delegata dalla procura fiorentina, in poco tempo individuò l'uomo ritenuto responsabile dell’episodio. Dalle indagini emerse che quest’ultimo, dopo una precedente colluttazione per futili motivi avvenuta un paio di ore prima con la vittima senza gravi conseguenze per entrambi, si era momentaneamente allontanato dalla zona, per poi farvi ritorno con abiti diversi ed armato di un grosso coltello. Con quell'arma avrebbe aggredito alle spalle la vittima.

Gli investigatori hanno raccolto una serie di gravi indizi di colpevolezza che hanno portato la procura a ottenere dal giudice per le indagini preliminari del tribunale fiorentino un provvedimento cautelare detentivo. Non appena l'uomo ha messo piede su territorio nazionale, il provvedimento è stato eseguito.

L’uomo infatti, spiega la questura in una nota, si era allontanato dal territorio nazionale a seguito di una perquisizione eseguita a suo carico nei mesi scorsi, durante la quale erano stati rinvenuti e sequestrati oggetti pertinenti al reato, rientrando solo ieri in Italia.