Attualità

Poco vento, nuovo blocco anti-smog del traffico

​Da giovedì 29 dicembre al 2 gennaio 2017 a Firenze e a Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa

Il Comune di Firenze e i Comuni limitrofi di Calenzano, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa, Lastra a Signa, Scandicci, Bagno a Ripoli hanno emesso ordinanze perché sia osservato da domani, giovedì 29 dicembre e fino al 2 gennaio 2017, il blocco dei mezzi più inquinanti e una serie di misure più sotto dettagliate, a traffico a tutela della salute dei cittadini. 

Negli ultimi sette giorni l'Arpat ha rilevato 5 superamenti del valore limite del Pm 10 (polveri). Ieri, sulla base delle previsioni del Lamma, sembrava che la situazione fosse favorevole alla loro dispersione ma poi la forza del vento è stata inferiore e i Comuni hanno dovuto disporre l'ordinanza di blocco dei mezzi più inquinanti e vietare, in ambito domestico, l'accensione di caminetti, stufe, termocamini o termostufe alimentati a legna, ovviamente qualora non rappresentino il principale sistema di riscaldamento nonchè la riduzione a otto ore al giorno del funzionamento degli impianti di riscaldamento a gasolio o pellet.

Il divieto di circolazione scatta dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 nei centri abitati per le seguenti categorie di veicoli: motocicli a 2 tempi Euro 1; autovetture a benzina Euro 1 e a diesel Euro 2 ed Euro 3, veicoli diesel Euro 1 ed Euro 2 per il trasporto merci.

Tutti i provvedimenti dureranno cinque giorni e non si interromperanno se il meteo migliorerà.

Sono esclusi dai provvedimenti che riguardano gli edifici:
- gli impianti degli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili, ivi compresi edifici adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, scuole e asili;
- gli impianti degli edifici adibiti ad albergo, pensione ed attività similari;
- gli impianti di piscine, saune e assimilabili;
- le strutture che per fini istituzionali o di servizio o per processi produttivi devono necessariamente rimanere in funzione per 24 ore o in cui le presenti prescrizioni ostino con le esigenze tecnologiche o di produzione (es: centrali operative Forze dell’ordine, impianti a ciclo produttivo continuo, ecc…).

Sono esclusi dai provvedimenti che riguardano i veicoli:
- veicoli elettrici o ibridi (motore elettrico e termico) o a idrogeno;
- veicoli a metano e Gpl, o bifuel (benzina-metano, benzina-gpl) che nell’ambito del percorso urbano impiegano esclusivamente l’alimentazione a gas;
- veicoli della Polizia di Stato, della Polizia Municipale, delle Forze Armate dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile in servizi di istituto;
- veicoli di proprietà delle Asl, veicoli delle Associazioni di Volontariato e delle Cooperative Sociali convenzionati con i Comuni o con altri enti Pubblici, che effettuano servizi sociali rivolti ad anziani e disabili e muniti delle rispettive e veicoli in servizio di Guardia Medica;
- veicoli adibiti all’igiene urbana;
- veicoli al servizio delle persone invalide munite del contrassegno previsto dal Codice della strada;
- veicoli utilizzati per trasporto di persone che si rechino presso le strutture sanitarie per sottoporsi a visite mediche, terapie ed analisi programmate in possesso di relativa certificazione medica; veicoli al seguito delle cerimonie con esposizione di autocertificazione (in carta libera) in cui si dichiarino il percorso e i motivi per cui avviene la circolazione;
- veicoli storici esclusivamente nell’ambito di manifestazioni purché in possesso dell’Attestato di storicità o del Certificato di Identità/Omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici. Il documento dovrà essere tenuto a bordo del mezzo ed esibito a richiesta delle autorità preposte al controllo;
- veicoli in servizio pubblico, appartenenti ad Aziende che effettuano interventi urgenti e di manutenzioni sui servizi essenziali (esempio gas, acqua, energia elettrica, telefonia), veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione degli impianti elettrici, idraulici, termici e tecnologici;
- veicoli che debbono presentarsi alla revisione già programmata (con documento dell’ufficio della Motorizzazione Civile o dei centri revisione autorizzati) limitatamente al percorso strettamente necessario;
- veicoli impegnati per particolari o eccezionali attività in possesso di apposita autorizzazione rilasciata dalla Polizia Municipale; autovetture con almeno tre persone a bordo (car pooling).