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Tutti pazzi per il Giardino dell'Iris

Il luogo unico nel mondo si trova a piazzale Michelangelo ed è visitabile solo nel periodo della fioritura e per breve tempo, quest'anno più che mai

Giardino dell'Iris

Il Giardino dell’Iris ha accolto i fiorentini che hanno deciso di passeggiare nella natura e trascorrere questa seconda fase dell'emergenza sanitaria in uno dei luoghi più caratteristici ed esclusivi del capoluogo.

Il Giardino dell'Iris, unico in tutto il mondo è aperto solo in alcuni periodi dell'anno ed in questo periodo è ad accesso contingentato dalle 10 alle 18, fino al 20 Maggio. "Non perdetevi queste meravigliose fioriture!" è stato l'invito lanciato dal sindaco di firenze sui social network.

Il Giardino dell’Iris  nasce nel 1954 al piazzale Michelangelo con lo scopo di ospitare un Concorso Internazionale annuale per le migliori varietà di Iris, su iniziativa di Flaminia Specht e Nita Stross Radicati, membre della Società Italiana Amici dei Fiori. La città di Firenze nel suo gonfalone ha un’Iris rossa in campo bianco e non un giglio come erroneamente si crede.

Fu l'assessore alle Belle Arti e Giardini, Piero Bargellini, a far assegnare ai promotori il terreno posto sul lato est del Piazzale Michelangelo, il cosiddetto ‘Podere dei Bastioni’, dando la possibilità concreta di bandire, nel 1954, il primo Concorso Internazionale dell’Iris. 

Il Giardino, su progetto iniziale dell’architetto Giuliano Zetti fu inaugurato nel Maggio del 1957. Nel 1967, nella zona più bassa, fu costruito un laghetto per ospitare nel terreno acquitrinoso circostante le Iris giapponesi e Louisiana.

Circa due ettari e mezzo di oliveto con vista sul panorama di Firenze, con vialetti selciati in pietra serena, piazzole, scalette e scalinate perimetrali in zone che ospitano Iris barbate alte e da bordura inviate per le varie edizioni del Concorso Internazionale, Iris barbate intermedie e nane, giapponesi, sibirica, louisiana specie spontanee di piante ornamentali di vario tipo.