Cronaca

La figlia dell'omicida aveva chiamato il 113

Telefonata disperata alla polizia della figlia di Pirrone mentre il padre uccideva Idy Diene: "Il babbo ha con sé delle armi, temo per lui"

Quel biglietto lasciato dal padre prima di uscire di casa ha suscitato i peggiori timori nella mente della figlia di Roberto Pirrone, il 65enne che ieri ha freddato con sei colpi di pistola il 54enne senegalese Idy Diene sul Ponte Vespucci (vedi qui sotto gli articoli collegati). La giovane, allarmatissima, ha quindi chiamato il 113 per chiedere aiuto: "Temo per l'incolumità di mio padre, potrebbe togliersi la vita, ha con sé delle armi" ha detto alla polizia. 

Nel biglietto del padre, la figlia aveva trovato alcune istruzioni per eseguire operazioni bancarie, come ritirare tutti i soldi dal conto corrente del padre ed evitare che i creditori ne entrassero in possesso. Poi alcune frasi vergate in stampatello con inchiostro nero e un ultimo saluto.

Nel frattempo Pirrone, sceso in strada con l'intenzione di suicidarsi, non ha premuto il grilletto contro di sè ma ha esploso sei colpi contro il venditore senegalese, uccidendolo solo "per andare in galera", come poi ha poi confessato agli inquirenti.