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Una famiglia di giraffe nel parco del Meyer

Tre statue realizzate con legni di fiume intrecciati sono state posizionate fuori dall'ospedale pediatrico. La loro è una storia di rinascita

La prima delle statue realizzate dall'artista Sedicente Moradi è stata la Giraffina. Posizionata inizialmente lungo il tratto di Arno che si trova sotto la Torre di San Niccolò, è stata prima spostata sotto il ponte Santa Trinita a causa di un crollo e poi portata via dall'Arno in piena in una notte di novembre. Sembrava fosse perduta definitivamente e invece, due mesi dopo, è ricomparsa poco più avanti, a due ponti di distanza in perfette condizioni. L'artista ha interpretato la storia come il simbolo della rinascita dopo una malattia. 

Poi è nata l'idea di allargare la famiglia. Poi però, temendo che una nuova piena dell'Arno potesse di nuovo portare via le sculture, Moradi ha chiesto ospitalità per le sue creature. Il Meyer ha risposto e così alla famiglia si è aggiunto anche il babbo. Ora tutte e tre le statue, trasferite  da Publiacqua, sono state ufficialmente installate nel parco dell'ospedale pediatrico. All'inaugurazione, in occasione della Giornata mondiale della giraffa, erano presenti  Alberto Zanobini, direttore generale del Meyer e Cristina Giachi, vicesindaco del Comune di Firenze.