Attualità

Via libera alla legge salva-Rari Nantes

Il Consiglio regionale ha approvato la norma che consente alle società sportive toscane di adeguare le sedi storiche situate lungo le rive dei fiumi

La nuova legge regionale, proposta a suo tempo dal presidente del Consiglio Eugenio Giani, è stata approvata all'unanimita' e scongiura la chiusura delle sedi di alcune società come quella della Rari Nantes, sul lungarno fiorentino.

D'ora in poi le società sportive potranno quindi realizzare lungo i fiumi costruzioni di adeguamento di edifici o manufatti esistenti da più di 40 anni per "garantire funzioni di interesse pubblico storicizzate". 

Spetterà ai Comuni individuare nei loro piani urbanistici le aree che possiedono questi requisiti.

"Il lavoro che e' stato fatto in questi mesi dalla politica e dagli uffici per arrivare a questo testo di legge e' stato intenso - ha scritto in una nota la consigliera regionale del Pd Titta Meucci - Oggi pero' abbiamo approvato una buona legge che va nella direzione del sostegno di una reale riqualificazione delle sponde dei tratti urbani dei fiumi, indispensabile per consentirne la fruizione ai cittadini. Un passo importante anche rispetto alla vicenda che ha riguardato societa' come quella sportiva fiorentina Rari Nantes che ha visto passare generazioni di fiorentini nei suoi locali in riva all'Arno".