Attualità

Sulla zona rossa Covid il no degli artigiani

Confartigianato boccia il provvedimento restrittivo anti contagio nel Fiorentino parlando di "farsa" e chiedendo di poter riaprire le attività

"La zona rossa è una farsa, è evidente: lo vediamo dagli assembramenti che permangono sempre e comunque, in qualsiasi fascia di colore, e dal fatto, ormai chiaro a tutti, che i contagi non avvengono nei ristoranti o nei negozi, ma in ambito domestico, tra le mura casalinghe dove non c'è alcun tipo di controllo". Lo afferma da Confartigianato Imprese Firenze il presidente Alessandro Sorani.

Gli artigiani oppongono il loro no al provvedimento restrittivo anti contagio da Covid-19 che mantiene in fascia di rischio rossa il Fiorentino fino alle 14 di sabato prossimo, 17 aprile. E rilanciano: "Chiediamo con forza di aprire subito tutte le attività, utilizzando anche, appena possibile, tamponi rapidi e passaporto vaccinale". 

"In un ristorante o in un negozio, sotto la piena responsabilità dei titolari - sottolinea Sorani - siamo in grado di gestire gli accessi e garantire tutti gli aspetti della sicurezza. Diciamo basta a questa farsa dei colori".