Cronaca

Il Battista scomparso ritrovato ad un'asta online

Due dipinti raffiguranti S.Giovanni Battista e Santa Caterina, rubati da una chiesa in Mugello, sono stati ritrovati in vendita su un catalogo on line

Uno dei dipinti rubati

A pochi giorni dal festeggiamento del Santo Patrono di Firenze, Giovanni detto il Battista, un prezioso dipinto raffigurante il santo è stato recuperato dai carabinieri assieme ad un'opera raffigurante Santa Caterina. Entrambi i dipinti erano scomparsi nel 2000 dalla Badia di Vigesimo, nel Mugello.

La coppia di dipinti di forma ottagonale è stata individuata nel Dicembre 2019 dai carabinieri del nucleo per la tutela del Patrimonio Culturale di Genova grazie al monitoraggio delle vendite online di beni culturali, in particolare del catalogo di una casa d’aste genovese. 

Con il dissequestro, dopo ventidue anni i due dipinti ritorneranno finalmente nel Mugello, per essere restituiti al culto e alla fede popolare. Nel 2019, in occasione del terremoto a Barberino del Mugello, proprio dalla Badia di Vigesimo erano stati recuperati e messi in salvo molti importantissimi beni.

Uno dei dipinti rubati

L’attività d’indagine dei Carabinieri, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, ha consentito di identificare, quale mandante a vendere dei dipinti, un uomo residente in provincia di Torino e, conseguentemente, di appurare che l’uomo, nell’autunno del 2002, aveva acquistato legittimamente le opere da un antiquario torinese, deceduto poi nel 2009, che le aveva poste in vendita attraverso una casa d’aste del capoluogo piemontese. Il quadro probatorio fornito all’Autorità Giudiziaria ligure ha determinato l’emissione del provvedimento di dissequestro e di restituzione delle due opere a favore dell’Arcidiocesi di Firenze.