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La cena non è kosher, bufera su Netanyahu

Un sito ortodosso ha attaccato il premier israeliano per aver mangiato con Renzi all'Enoteca Pinchiorri, ristorante che serve anche cibi 'proibiti'

Lumache, aragoste, carne di coniglio. Sono questi i cibi vietati dall'ortodossia religiosa ebraica, che sono però parte del menù dell'Enoteca Pinchiorri, il ristorante scelto dal presidente del consiglio Matteo Renzi per la cena ufficiale con il leader israeliano Benjamin Netanyahu al termine della sua visita a Firenze.

Il problema, sollevato dal sito internet ultra ortodosso Kikar HaShabbat, sta tutto nell'ufficialità dell'incontro.

"Ci aspettavamo dal primo ministro di Israele, che nella visita ha rappresentato lo Stato ebraico, un comportamento formale e che non si recasse pubblicamente in un ristorante siffatto - hanno sottolineato fonti politiche di Tel Aviv vicine ai partiti ortodossi -. Da Netanyahu ci aspettavamo il rispetto della tradizione religiosa del popolo ebraico".

E invece la scelta del locale è caduta sull'Enoteca  Pinchiorri che non rispetta i dettami della macellazione imposti dalla religione. Il sito Kikar ha Shabbat ha precisato di non sapere esattamente cosa abbia mangiato Netanyahu ma il fatto stesso che il ristorante avesse nel menù cibi proibiti, secondo gli ortodossi, avrebbe dovuto spingere il presidente a scegliere un'altra location.