Cronaca

Violenza sessuale, indagine canonica sul parroco

L'arcidiocesi di Firenze ha espresso vicinanza alla 19enne che ha detto di aver subito abusi sessuali da un sacerdote annunciando una propria indagine

Potrebbe essere sospeso in via cautelare il sacerdote di Firenzuola, nel Mugello, indagato per violenza sessuale dopo le denunce di una ragazza di 19 anni che ha detto di aver subito abusi da parte sua (vedi articolo correlato). Lo si legge in una nota dell'arcidiocesi di Firenze. "La notizia in merito ai fatti gravissimi che vedono coinvolto un sacerdote della Diocesi di Firenze, ha generato sorpresa, incredulità e amarezza nell'Arcivescovo cardinale Giuseppe Betori, rimasto fino a oggi completamente all'oscuro non essendogli mai pervenuta alcuna informazione o segnalazione né dai soggetti coinvolti, né da altre fonti", si legge. 

Riponendo "piena fiducia nella magistratura" che si sta occupando della vicenza, l'arcidiocesi ha fatto anche sapere di essere intenzionata a muovere i propri passi attivando subito "la procedura canonica alla luce di quanto contestato al sacerdote". Si tratta di un'indagine necessaria a verificare il fondamento dell'accusa, "se questa sarà confermata il caso sarà deferito alla Congregazione per la dottrina della fede competente in materia"

I fatti, rivelati dal quotidiano La Nazione, risalirebbero al periodo tra marzo e giugno 2018. Dopo la denuncia, la polizia ha perquisito anche il cellulare del parroco, don Emanuele Dondoli, nel quale sarebbero state trovate immagini scattate in occasione degli abusi. 

Betori "insieme al presbiterio esprime vicinanza alla giovane coinvolta e alla sua famiglia".

Il legale del sacerdote ha fatto sapere che il suo assistito "nega categoricamente le accuse gravi che gli sono state mosse".