Attualità

Fumi tossici caduti sui campi

Divieto di consumo di ortaggi nell'arco di un chilometro dal capannone di Foiano della Chiana devastato dalle fiamme. L'Arpat avvia le indagini

Rischi per la salute non sembrano esserci. Il violento incendio che ha distrutto lo stabilimento che un tempo ospitava la ditta Tab, però, ha disperso una nube le cui componenti inquinanti si sono depositate sul terreno nell'arco di un chilometro. A spiegarlo è la Asl Toscana sud est. Il problema è costituito dal vetro resina presente nel capannone e andato in fiamme.

Un dato che ha fatto scattare l'ordinanza che vieta il consumo di ortaggi nell'area e che ha portato alla chiusura delle scuole oltre che all'evacuazione di sei abitazioni. Bloccata anche la fiera del Fiore che sarà ridotta a un solo giorno anziché due come da programma. 

Ora il dipartimento di prevenzione della Asl insieme all’Arpat hanno deciso di eseguire una serie di prelievi sui terreni e sulle colture anche in altre aree, anche a causa del vento che ha spinto i fumi verso la Valdichiana orientale, in direzione Camucia-Montecchio-Castiglion Fiorentino.