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In piscina non chiedono il green pass, scatta la chiusura

​Il sindaco ha disposto la stessa ordinanza di quello di Arezzo dove si è verificata una situazione analoga: le strutture hanno lo stesso gestore

Il sindaco di Foiano della Chiana, Francesco Sonnati, ha emesso un'ordinanza, sentito il parere della Asl, che dispone la chiusura della piscina di Foiano. 

Si tratta della stessa procedura seguita dal primo cittadino di Arezzo, Ghinelli. L'ordinanza è la stessa perché il gestore delle due strutture è lo stesso.

Il nodo resta sempre la scelta di non chiedere il green pass all'entrata. Una situazione che nell'impianto di Foiano ha determinato contestazioni e sanzioni.

L'ordinanza di chiusura, disposta oggi, è stata eseguita nel tardo pomeriggio dai carabinieri insieme alla polizia locale. La piscina, negli ultimi giorni, dopo lo stop al palazzetto del nuoto di Arezzo era stata utilizzata dai numerosi atleti per allenarsi.

Per poter riaprire il requisito è lo stesso richiesto dal sindaco del capoluogo, ossia che il titolare si metta in regola, dandone comunicazione a Comune, Prefettura, Asl. Cioè che controlli la certificazione verde, che deve essere il requisito essenziale per accedere all'impianto.