Cronaca

E' morto a 100 anni il partigiano Gennaro Barboni

Originario delle Marche, abitava in Toscana da 25 anni ed è stato presidente della locale sezione dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia

Foto Anpi Grosseto da Facebook

Grande cordoglio in tutta la Toscana per la morte del partigiano Gennaro Barboni, spirato nella sua casa Follonica, la città dove abitava da 25 anni.

Barboni era originario della provincia di Macerata e aveva compiuto 100 anni il 16 gennaio scorso. Diventò partigiano dopo l'armistizio dell'8 Settembre 1943 con il soprannome di Lu Feroce.  Dopo la guerra, entrò a far parte del Partito Comunista di cui divenne deputato. Barboni è stato anche sindaco del suo paese narale, Matelica, e presidente della sezione di Follonica dell'Anpi.

Nel 2016 fu uno dei cinque partigiani presentati come membri del Comitato regionale toscano per il sì al referendum costituzionale promosso dal governo Renzi.

Il sindaco di Follonica Andrea Benini e l'Amministrazione comunale si sono stretti alla famiglia Barboni. "Sentiremo forte la mancanza del partigiano Gennaro Barboni, soprattutto in occasione delle prossime celebrazioni del 25 aprile - ha scritto il sindaco Andrea Benini su Facebook - Gennaro da molti anni era per noi un punto di riferimento imprescindibile quando ci trovavamo a parlare di libertà e democrazia. La sua presenza non è mai mancata, neanche quando i problemi di salute lo avevano costretto a rallentare il ritmo delle uscite e dei suoi interventi pubblici. Non dimenticheremo mai i suoi interventi, lunghi e densi, che ci hanno sempre accompagnato durante le giornate dedicate alla Liberazione e in ogni occasione pubblica legata all'Anpi. Tenace, acuto e sempre interessato al futuro: Gennaro è stato un uomo veramente straordinario".

La camera ardente aprirà domani, 26 marzo, alle 8 nella sala Allegri del Teatro Fonderia Leopolda e chiuderà mercoledì 27 alle 13.