Il Corpo Forestale dello Stato ha effettuato nel primo semestre del 2014, 27.313 controlli, 7.845 le persone e 1326 i veicoli controllati. Gli interventi sono stati 983, 1700 gli illeciti accertati e 1.508 le persone sanzionate e denunciate 507. Sono uesti i numeri presentati dal Comandante regionale
Per gli incendi boschivi al 15 agosto si registra un aumento del numero degli incendi pari al +38% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (nell’anno 2013 gli incendi sono stati 65, mentre nel 2014 sono stati 90), ma una riduzione rispetto alla media del quinquennio 2009-2013 pari al -64%.
Si evidenzia un aumento corrispondente della superficie percorsa dal fuoco pari al +133% (nell’anno 2013 sono bruciati 15 ha, mentre nel 2014 sono bruciati 35 ha).
Nell’ambito dell’attività antincendio boschivo il Corpo forestale dello Stato, oltre a collaborare con la Regione Toscana, svolge, in qualità di unica Forza di Polizia, una importate e fondamentale azione di repressione del fenomeno. In particolare, nella provincia di Grosseto è in atto l’attività di polizia giudiziaria volta a reprimere i ripetuti incendi verificatesi nelle pinete di Castiglione della Pescaia.
Il Corpo forestale dello Stato, inoltre, al momento è impegnato nell’inchiesta relativa ai rifiuti interrati nella cava dismessa di Paterno nel Comune di Vaglia, Mugello, e nell’attività di antibracconaggio nella provincia di Grosseto.
Nella giornata di Ferragosto, per fronteggiare le emergenze ambientali e agroalimentari che si possono verificare, il Corpo forestale mette in campo 56 pattuglie, di cui 20 a presidio delle aree protette.