Attualità

Forestale, mille denunce nel 2014

Presentato il rapporto annuale sull'attività del corpo in Toscana: 60mila controlli e 5000 sanzioni per un totale di 3,2 milioni di euro di multe

L'attività del corpo Forestale dello Stato si sta estendendo sempre di più: ai tradizionali controlli sul rispetto dei vincoli ambientali e paesaggistici, piano piano gli agenti hanno cominciato ad occuparsi di frodi alimentari, difesa delle foreste da piromani consapevoli o involontari, tutela della biodiversità sia vegetale che faunistica.

Da qui i numeri imponenti del lavoro svolto lo scorso anno, che si è concentrato, come ovvio, nel quadrilatero tra Firenze, Arezzo, Siena e Grosseto. Degli oltre 60 mila interventi effettuati in Toscana nel 2014, 24.957 sono stati ad Arezzo, 7.126 a Grosseto, 5.70 a Firenze e 4.784 a Siena.

In particolare interventi a difesa del territorio, scovando abusi edilizi e violazioni dei vincoli paesaggistici, ma anche operazioni di contrasto al traffico illecito dei rifiuti. Lo scorso anno poi la Forestale è riuscita a catturare un piromane seriale nell'Aretino, e ha contribuito a fermare lo sterminio dei lupi in Maremma.

"Siamo veramente soddisfatti del contributo che siamo riusciti a dare - ha detto Giuseppe Vadalà, comandante regionale del Corpo - Abbiamo affrontato le restrizioni imposte dalla spending review rendendo efficienti i nostri processi operativi per assicurare ai cittadini il mantenimento degli abituali standard di sicurezza ambientale e agroalimentare".