Cronaca

Cala il buio e la gita alla diga diventa un incubo

Due escursionisti, uno dei quali fiorentino, si sono persi nel labirinto di sentieri attorno all'invaso di Ridracoli. Odissea per recuperarli

Gita da dimenticare per due escursionisti, uno di 26 anni di Firenze e una di 25 anni di Forlì, che si sono addentrati tra i sentieri attorno alla diga di Ridracoli, una delle più grandi dell'Emilia-Romagna. 

I problemi sono iniziati quando, ormai con il calare della sera vicino, i due si sono trovati improvvisamente davanti a dei pericolosi salti di roccia, completamente fuori strada. A quel punto sono stati loro stessi a chiamare i carabinieri che hanno allertato il Soccorso Alpino e Speleologico dell'Emilia-Romgna. 

Tre le squadre intervenute per un recupero che non è stato facile, come riporta lo stesso Soccorso Alpino: quando una delle squadre si è avvicinata al punto indicato dai due ragazzi, si è accorta, dalle luci della loro lampada frontale che si trovavano sul versante opposto della collina. 

Quando, finalmente, i due sono stati raggiunti, erano infreddoliti e molto provati dalla disavventura. Quindi sono stati riaccompagnati a valle, fino al parcheggio della diga. 

Si tratta, spiega il Soccorso Alpino, del dodicesimo recupero di escursionisti che hanno perso l'orientamento nella stessa zona nell'arco del 2020: da qui la richiesta di installare su tutti i sentieri una segnaletica adeguata.