Una violenta scossa di terremoto ha attraversato il sottosuolo delle Marche alle 7.07, con epicentro - secondo le prime stime dell'Ingv - a 7,6 chilometri di profondità lungo la costa pesarese e una magnitudo di 5.7, in grado di provocare danni ingenti.
Subito dopo si sono verificate altre 4 forti scosse, una di magnitudo 4 alle 7.12, una di 3.1 alle 7.15 e una di 3.4 alle 7.16. La scia sismica è poi proseguita: alle 7.30 si è verificata un'altra forte scossa di magnitudo 3.6 seguita da un altro sisma da 3.8 alle 7.40 e da altre scosse minori.
Il terremoto è stato chiaramente avvertito anche in Toscana, compresi ai piani bassi di condomini e palazzi. La sala operativa della Protezione civile regionale si è immediatamente attivata. "Stiamo verificando la situazione" ha scritto su Telegram il governatore Giani.
Notizia in aggiornamento