Politica

Fratelli d'Italia e la riforma di 'Denis Renzini'

Protesta contro il Toscanellum in consiglio regionale: il gruppo Fratelli d'Italia ha distribuito la maschera del personaggio metà Renzi metà Verdini

Il consiglio regionale ha iniziato ieri la seduta-maratona per l'approvazione della riforma della legge elettorale toscana. Il testo su cui si concentra l'attenzione (e che andrà in approvazione) è il cosiddetto Toscanellum, frutto di un accordo fra Partito democratico e Forza Italia, sottoscritto anche dai consiglieri di altre forze di maggioranza (Toscana civica democratica, Socialisti, Comunisti italiani e Centro democratico).

Da sempre fermamente contrari al Toscanellum che affianca alle preferenze un listino bloccato facoltativo, i tre consiglieri di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli hanno presentato nei giorni scorsi 8000 emendamenti al testo (di cui 7000 sono stati ammessi). E in attesa di discuterli in aula, hanno messo in atto una curiosa protesta presentandosi a palazzo Panciatichi sventolando la maschera di 'Denis Renzini' (personaggio che ha per metà il volto del presidente del consiglio e per metà quello del senatore berlusconiano), distribuendola ai colleghi e invitandoli a indossarla. 

La contestazione è terminata nel giro di pochi minuti con un richiamo all'ordine del vicepresidente del Consiglio regionale Giuliano Fedeli: i commessi si sono affrettati a rimuovere le maschere dalle postazioni e la seduta è andata avanti.

Guarda il servizio con la dichiarazione di Giovanni Donzelli