Acido solfidrico nelle caditoie, e da lì le esalazioni irritanti della stessa sostanza e di monossido di carbonio come esito del contatto dell'acido con l'umidità: a rilevarli sono stati i vigili del fuoco, chiamati per un sopralluogo di verifica su ciò che usciva dalle caditoie del piazzale interno di una conceria non attiva.
Erano le 15 quando una squadra del distaccamento si è diretta a Fucecchio, richiedendo poi l'intervento del nucleo specializzato Nbcr (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico) che, attraverso analisi strumentale della qualità dell’aria e campionamenti, ha rilevato la presenza di acido solfidrico.
I vigili del fuoco a quel punto hanno interdetto la zona, delimitandola in attesa della bonifica dei canali di raccolta del piazzale dell’azienda previsti per oggi con personale specializzato e Arpat.