Cronaca

Le sorelle si prostituiscono e lei incassa

Smantellata una banda a conduzione familiare che sfruttava ragazze dell'est. Agli arresti marito e moglie residenti a Pistoia e un albanese

Faceva prostituire le sorelle e altre ragazze nei boschi di Cerbaia, vicino a Fucecchio, e insieme al marito e a un complice si occupava di tutto il resto, accompagnare le lucciole sul 'posto di lavoro', incassare il denaro dai clienti, procacciare altre ragazze da piazzare sul 'mercato'. Protagonista della vicenda una donna di 32 anni, di origine albanese e residente a Pistoia, il marito di lei, 69 anni, italiano, e un altro albanese di 41 anni, senza fissa dimora.

La banda a conduzione familiare era tenuta d'occhio dai caraninieri da circa un anno dopo numerose segnalazione del continuo via vai di ragazze, accompagnate nel bosco dal 69enne.

La coppia gestiva l'intero traffico in Italia e la moglie in particolare si occupava della cassa, inviando all'insaputa del marito denaro all'altro complice che viveva in Albania e teneva i contatti con altri sfruttatori. La donna aveva fatto entrare nel giro anche le sorelle, compresa la minore, appena maggiorenne.

i due uomini si trovano adesso in carcere. La donna è agli arresti domiciliari.