Avrebbe tagliato quasi un ettaro di bosco, 9.173 metri quadrati per la precisione, senza documentazione autorizzativa e per di più in area protetta, ovvero alle Cerbaie incluse in un sito della Rete Natura 2000, Zona Speciale di Conservazione: per questo l'impresa è stata sanzionata e il suo titolare ora dovrà rispondere anche di furto di legna, danneggiamento e invasione di terreni.
A scoprire il taglio di bosco irregolare sono stati i carabinieri della stazione forestale di Empoli nel territorio comunale di Fucecchio. Dalle verifiche condotte dai Forestali è emerso che il taglio boschivo, costituito da un avviamento all’altofusto, aveva interessato una superficie totale di 15.787 metri quadri, con una superficie eccedente quella autorizzata.
Da misurazioni effettuate con l’uso di strumenti tecnologici, e da un riscontro degli atti autorizzativi, è emerso che 9.173 metri quadrati erano stati tagliati in assenza di dichiarazione e di Valutazione d’incidenza ambientale (Vinca).
I militari hanno individuato l’esecutore materiale dell’intervento, titolare d’impresa individuale che è stato segnalato all’autorità giudiziaria per taglio boschivo in Zona Speciale di Conservazione in assenza di valutazione d’incidenza. Al titolare della ditta sono stati contestati anche il furto di legna, l’invasione di terreni ed il danneggiamento. In applicazione delle leggi regionali di riferimento sono state comminate sanzioni amministrative per un importo di 3.120,00 euro.