Gestiva 5 appartamenti in città per incontri a luci rosse fra le 'sue' ragazze e un grosso giro di clienti che gli fruttava almeno 10mila euro al mese. Stiamo parlando di un imprenditore cinquantenne arrestato dai carabinieri per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, al termine di un'inchiesta durata 6 mesi e coordinata dalla procura.
Nel corso delle indagini è emerso che l'uomo si occupava di organizzare tutta l'attività di prostitute e transessuali, pretendendo da ciascuna di loro 500 euro alla settimana o cifre anche superiori per affittare con contratti irregolari gli alloggi per gli incontri, spostare le ragazze da un appartamento all'altro perchè accontentassero il maggior numero possibile di clienti, addirittura accompagnarle sul luogo di lavoro in veste di autista.
L'inchiesta è iniziata a seguito delle segnalazioni di alcuni cittadini 'disturbati' dal via vai di donne, trans e clienti. Gli investigatori hanno scandagliato per settimane i siti web con offerte di sesso a pagamento. Cruciali per incastrare il magnaccia anche le testimonianze di alcuni clienti, ascoltati come persone informate dei fatti.