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Il maresciallo Giangrande è tornato a casa

Giuseppe Giangrande, maresciallo dei carabinieri, rimase ferito durante l'attentato a Palazzo Chigi del 28 aprile 2013. E' stato dimesso da Careggi

E' tornato nella sua città, Prato, accanto alla figlia Martina e alla cagnolina Peggy. Sul Quotidiano nazionale racconta di come Giuseppe Giangrande ha concluso il terzo ricovero in ospedale dopo l'ennesima operazione ed ha lasciato l'unità spinale di Careggi da qualche giorno.

"Preiti ha fatto ricorso in Cassazione contro la condanna a 16 anni confermata in appello - dice Giuseppe Giangrande nell'intervista - Faccia pure quello che vuole, ormai la giustizia si è espressa. Le sue scelte mi lasciano indifferente". Poi spiega: "Adesso mi sento molto meglio grazie all'ottimo lavoro fatto da tutta l'équipe dell'unità spinale di Careggi, una vera eccellenza italiana. Ho recuperato l'uso della parte alta delle braccia ed ho sensibilità fino ai polsi. Mi sento più forte di prima".

Il maresciallo ha detto che gli piacerebbe incontrare Papa Francesco. Il pontefice sarà a Prato il 10 novembre prima di raggiungere Firenze e potrebbe essere quella l'occasione giusta per un incontro: "Siamo stati contattati dal Vaticano ma ancora non c'è nulla di definito - raccontano Giangrande e la figlia - E' difficile che sia possibile organizzare qualcosa già per novembre, è più probabile un viaggio a Roma, magari quando farà più caldo. Vediamo, non ci resta che aspettare".