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"Un bonus alle società sportive che gestiscono impianti"

Emergenza Covid: il presidente del Consiglio regionale Giani ha proposto cinque interventi a sostegno dello sport di base

La piscina del Chianti

Lo sport di tutti, lo sport di base, non può soccombere alla crisi generata dall'emergenza coronavirus. E così il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, candidato presidente dal Pd e delle altre forze del centrosinistra alle regionali 2020, propone cinque interventi per sostenere le società sportive toscane:

- Abbattimento del costo di acqua, luce e gas per chi gestisce impianti sportivi destinati al servizio pubblico.

- Congelamento delle rate dei mutui accesi per la manutenzione degli impianti pubblici in gestione.

- Bonus per le società dilettantistiche e sportive che hanno titolarità di gestione impianti, pubblici e privati, fino a concorrenza di stanziamenti per tre milioni di euro previsti dalla Regione.

- Bonus autonomi di 600 euro per tutti gli istruttori, allenatori e tecnici sportivi.

- Un tavolo permanente fra Regione, Coni ed Anci per gestire ogni passaggio dell’emergenza.

"E' indispensabile occuparsi da subito tanto della necessaria ripresa economica, quanto della tenuta sociale delle nostre comunità, che usciranno dall’epidemia disorientate e indebolite - spiega Giani -  Lo sport di base è uno straordinario strumento democratico, perché annulla le differenze di reddito, di provenienza, di istruzione. In Toscana parliamo di una straordinaria rete al servizio delle persone che comprende più di 10.500 società sportive ed enti di promozione, per 400.000 tesserati, 20.000 tecnici e 1 milione di cittadini coinvolti. Dobbiamo permettere allo sport di continuare a unirci anche in futuro".