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Supermercati e centri commerciali chiusi il primo Maggio

La decisione è stata assunta dal governatore Giani per scongiurare assembramenti in vista della Festa del Lavoro. Ecco chi potrà rimanere aperto

Un supermercato

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha deciso di emanare un'ordinanza per chiudere i punti vendita della media e grande distribuzione e i centri commericiali sabato prossimo, festa del primo Maggio.

L'ordinanza prevede che restino aperte solo le farmacie, le parafarmacie, le rivendite di giornali e di tabacchi e quelle di piante e fiori.  

Gli esercizi commerciali obbligati alla chiusura potranno effettuare la sola consegna a domicilio dei generi alimentari e dei beni di prima necessità, rispettando le norme anti-Covid ed esclusivamente previa prenotazione on-line o telefonica: non sarà consentito prenotare di persona presso i punti vendita.

Le disposizioni di chiusura non si applicano agli esercizi di vicinato sotto i 300 metri quadrati di superficie (di cui all'articolo 13, comma 1 lettera d della legge regionale 62/2018), agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande come bar, ristoranti e pub, alle attività artigiane come pizzerie, rosticcerie, panifici, pasticcerie, negozi di pasta fresca, gelaterie e simili che quindi, il primo Maggio, potranno svolgere la loro attività secondo le modalità e gli orari consentiti dalla normativa statale.

"Si tratta di disposizioni in fase di approfondimento - si legge in una notta della Regione - i cui dettagli saranno comunicati domani (giovedì 29 Aprile), a ordinanza firmata, finalizzata a scongiurare rischi di assembramento in occasione della giornata festiva del primo Maggio".