Attualità

Giani solleva Ledo Gori dalle funzioni

Il governatore ha disposto che i compiti svolti del suo capo di gabinetto indagato dalla Dda siano attribuite in via transitoria al dg della Regione

Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza regionale

Il governatore Eugenio Giani ha deciso di attribuire in via provvisoria le funzioni di Ledo Gori, fino a ieri alla guida del suo staff di presidenza, al direttore generale della Regione Paolo Pantuliano. E' di ieri la notizia che Gori è indagato in un'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia su un presunto sistema di smaltimento illecito di rifiuti conciari, con l'accusa di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio. Oggi la decisione di Giani di sollevare Gori dalle funzioni.

“Non esprimo opinioni, o commenti su una vicenda seria e complessa, perché ho piena fiducia nella magistratura e nel lavoro delle forze dell’ordine, con la speranza che sia fatta chiarezza il prima possibile - ha spiegato Giani in una nota -  Ho disposto che le funzioni di capo di gabinetto, fino ad ora svolte da Ledo Gori, siano attribuite in via transitoria al direttore generale della Regione, Paolo Pantuliano". 

"Mi preme sottolineare che valuteremo già nelle prossime ore tutti gli interventi opportuni affinché la Regione Toscana possa sviluppare, come ha sempre fatto, un’azione coerente e finalizzata ad evitare qualsivoglia pericolo di infiltrazione  - ha concluso il governatore - vista la capacità delle organizzazioni criminose di penetrare nei tessuti imprenditoriali anche nei nostri territori, che abbiamo il dovere di preservare”.