All'apertura delle buste per rilevare l'azienda che produce cilindri per motocicli e tenutasi a Bologna, spiega una nota, ha preso parte anche una delegazione di lavoratori mugellani accompagnati da Yuri Vigiani della Fiom Cgil di Firenze.
Gilardoni è stato l'unico acquirente a presentare un'offerta. Già in passato aveva dimostrato interesse per la ditta mugellana ma un malore aveva fermato l'operazione di acquisizione.
"Siamo molto soddisfatti per questo lungo percorso che si è concluso col passaggio alla nuova proprietà - commenta Vigiani - abbiamo già preso contatto con Gilardoni per rivedersi nei prossimi giorni ed a breve sarà in grado di presentarci un piano industriale per il sito di Galliano".
Secondo il sindacato l'intenzione è quella di far ripartire l'attività con 25 ex dipendenti Tecnol entro un paio di mesi e comunque una volta riparati i danni prodotti dal furto di rame avvenuto nello stabilimento nel novembre scorso.
"Abbiamo salvato la Tecnol - commenta il segretario della Fiom Cgil di Firenze Daniele Calosi - la determinazione dei lavoratori, della Fiom Cgil, del Comune di Barberino e di tutta la comunità del Mugello, ha pagato".