Cronaca

S'indaga anche in Toscana sullo Stato che non c'è

Si sarebbero presentati come leader dello Stato Teocratico Antartico di San Giorgio. Producevano anche falsi documenti ottenendo denaro in cambio

Si sarebbero presentati come leader di uno Stato che non c'è: lo Stato Teocratico Antartico di San Giorgio, istituito secondo loro in forza di un trattato del 1959 con sovranità autonoma e privilegi. Per acquisire la cittadinanza ed accedere a questi privilegi, c'era da versare una somma fra i 200 e i 1.000 euro. 

In Italia sono caduti nella rete in circa 700 e ora per questi fatti 12 persone sono finite ai domiciliari e una è stata sottoposta all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le ipotesi d'accusa sono di associazione a delinquere e truffa, riciclaggio e fabbricazione e possesso didocumenti falsi validi per l'espatrio.

E si indaga anche in Toscana sullo Stato inesistente. Fin dalle prime luci dell'alba è scattata l'operazione "L'isola che non c'è" coordinata dalla procura di Catanzaro e condotta dalla Digos di Catanzaro con l'ausilio della direzione centrale della polizia di prevenzione e il coinvolgimento delle questure di Lucca, Cosenza, Genova, Padova, Perugia, Teramo e Trapani. 

Secondo le risultanze investigative, per rendere credibile l'artificio l'organizzazione - con ramificazioni in tutta Italia - aveva creato istituzioni, una Gazzetta Ufficiale e anche documenti falsi validi per l'espatrio.