Scandaloso David, che torna oggetto di censure questa volta Oltremanica. Dopo il caso della preside Usa allontanata dalla sua scuola per aver mostrato in classe il capolavoro di Michelangelo, tacciato di esser pornografico, stavolta l'oscuramento riguarda una pubblicità.
Avviene in Scozia, a Glasgow, dove la scultura tra le più iconiche del Rinascimento era stata scelta per pubblicizzare un ristorante. Ma anche in questo caso il David è stato ritenuto osceno. Troppo nudo, insomma.
Così niente poster: l'azienda di gestione degli spazi pubblicitari della metropolitana di Glasgow ha bocciato l'immagine, richiedendone una con adesivi della bandiera italiana più grandi nella zona inguinale, così che coprissero le pudenda del capolavoro.
La vicenda fa il giro del mondo, dalla Bbc ai quotidiani come The Herald. Chissà se nel 1500 Michelangelo incontrò per la sua meraviglia scultorea tra le più elevate cotanto biasimo. Parrebbe di no. Come è andata a finire? La pubblicità verrà fatta, ma con David mostrato dalla vita in su.