Lavoro

Graduatorie cancellate, 257 assunzioni nel 2016

Audizione dei precari in commissione sanità. Il direttore dell'Estar: "Un concorso sarà bandito a febbraio, un altro arriverà entro giugno"

Nel corso del 2015, a seguito di una norma nazionale, l'Estar ha provveduto a cancellare 166 graduatorie di concorsi già effettuati in Toscana per personale sanitario, addetti amministrativi  e dirigenti medici la cui validità era stata a suo tempo prorogata fino alla fine del 2016. Centinaia di precari che aspettavano da anni la stabilizzazione si sono così ritrovati con un pugno di mosche in mano. 

Il Consiglio regionale, dopo numerose interrogazioni sulla vicenda, nel settembre scorso ha approvato all'unanimità una mozione che chiedeva di ritirare la delibera di cancellazione. Ma nei mesi successivi una sentenza del Tar ha decretato la cancellazione definitva delle graduatorie.

Gli ulteriori sviluppi della vicenda sono stati al centro dell'ultima seduta della commissione sanità i cui membri hanno ascoltato il direttore di Estar Nicolò Pestelli, una delegazione di precari, le segreterie regionali Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica, la segreteria regionale dell’Anao Assomed.

Rispondendo alle numerose domande poste dai consiglieri, il direttore di Estar ha spiegato che una sentenza del Tribunale amministrativo è arrivata a sostegno della correttezza della delibera dell’Estar e della tesi che le graduatorie di un concorso non possano rimanere aperte per più di tre anni. 

“Quando Estar ha iniziato il suo lavoro abbiamo dovuto sistemare e fare chiarezza su una miriade di graduatorie esistenti - ha spiegato Pestelli - Abbiamo fatto un grande lavoro di ricognizione e stabilito il fabbisogno per il sistema sanitario, con l’obiettivo di arrivare alla stabilizzazione di quanti più precari possibile. Entro il febbraio 2016 sarà quindi bandito un concorso da chiudere entro giugno, e un altro arriverà entro giugno 2016, per assumere circa 257 precari".

I sindacati hanno segnalato alla commissione che mentre le graduatorie di Estar riguardanti concorsi fatti più di tre anni fa sono state cancellate, sono invece rimaste in vigore alcune graduatorie di concorsi indetti negli anni precedenti dalle aziende sanitarie locali. Così è stato assunto personale sanitario attingendo a graduatorie risalenti anche al 2009 (è successo a Grosseto), mentre i precari idonei su concorsi successivi non hanno potuto aspirare al posto.

“Questa commissione vigilerà su una vicenda che non si chiude oggi - ha commentato il presidente Stefano Scaramelli - Certamente dobbiamo garantire il rispetto delle regole, perché non si vede come una graduatoria del 2009 possa essere ancora valida. D’altro canto, dobbiamo lavorare affinché si realizzi la stabilizzazione dei lavoratori della sanità. È questo il nostro obiettivo”.