Due Daspo per un anno sono stati emessi dal questore di Grosseto nei confronti di altrettanti tifosi della squadra di calcio del capoluogo maremmano a seguito dei disordini verificatisi in occasione della partita Grosseto-Livorno del 26 Gennaio scorso.
La misura di prevenzione del divieto di accesso alle manifestazioni sportive per un anno è stata decisa per "due tifosi della squadra di calcio del Grosseto, i quali, al termine dell’incontro di calcio tra Us Grosseto 1912 e Us Livorno 1915, all’interno dell’impianto sportivo, si rendevano responsabili del reato di lesioni personali nei confronti di un supporter del Livorno calcio", spiega la nota della questura grossetana.
Questi provvedimenti seguono quelli già emessi nelle settimane passate nei confronti di altri 9 tifosi del Grosseto calcio e di un tifoso del Livorno per gli incidenti avvenuti fuori dallo stadio Carlo Zecchini dopo le indagini della Digos della questura di Grosseto.
Proprio oggi, inoltre, il questore di Arezzo ha disposto un Daspo di quattro anni al padre di un giovane calciatore della Vis Pesaro che un paio di settimane fa era stato accusato di aver aggredito un arbitro 18enne al termine di una partita under 12 allo stadio comunale di Arezzo. Oltre a non poter assistere a manifestazioni sportive, l'uomo non potrà stazionare in un’area ricompresa in 500 metri di distanza dai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle medesime manifestazioni, a partire già da tre ore prima dell’evento e sino a tre ore dopo la sua conclusione.