Cronaca

Sfregio al Giglio, nuova condanna per Schettino

La sentenza è arrivata al termine del processo Schettino-bis per la distruzione delle bellezze naturali dell'isola dopo il naufragio della Concordia

Una nuova condanna è piombata sulla testa dell'ex comandante della Costa Concordia, naufragata all'isola del Giglio il 13 gennaio 2012. 

Schettino era imputato nel processo Schettino-bis, quello aperto per distruzione e deturpamento delle bellezze naturali di Isola del Giglio e per il mancato rispetto delle norme di sicurezza impartite dall'armatore in caso di naufragio.

Al termine dell'udienza il giudice Gian Marco De Vincenzi ha condannato Schettino a tre mesi per la violazione della normativa di sicurezza, quindici giorni di arresto per mancata formazione dell'equipaggio e al pagamento di cinquemila euro di ammenda per il deturpamento delle bellezze naturali dell'isola del Giglio.