Il deposito di idrocarburi, la centrale a biogas, l'aviosuperficie e le case: tutto messo a repentaglio, ieri, dall'incendio divampato a Casalecci, alle porte di Grosseto.
A prendere fuoco sono state le sterpaglie e dei campi di grano, complice il grande caldo che già interessa la Toscana meridionale e non solo. Il vento poi ha fatto il resto, alimentando le fiamme.
Per circoscrivere il rogo evitando che si propagasse verso i luoghi più sensibili, i vigili del fuoco sono intervenuti con 4 squadre di terra insieme ai volontari e a un elicottero regionale. Estinto l'incendio è stata avviata la bonifica.