Un messaggio d'amore, una specie di poesia, una lettera murale.
Di qualsiasi cosa si tratti, in ogni caso, la scritta comparsa sulle mura medicee di Grosseto è anche un atto vandalico che ha subito destato un vespaio di proteste tra i cittadini increduli davanti al nuovo scempio davanti al Cassero. Nuovo, perché di episodi simili ne sono già stati registrati in passato.
Ora il Comune mostra i muscoli e promette di cercare il responsabile anche attraverso le immagini di videosorveglianza delle telecamere che si trovano nei dintorni. Sul caso sta indagando la polizia municipale.