Politica

Post sessista contro Schlein, bufera sul sindaco

Valanga di polemiche e indignazione per le esternazioni e i montaggi fotografici con cui è stata presa di mira sui social la neosegretaria Pd

Antonfrancesco Vivarelli Colonna

Un post su Facebook del sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna in cui la neosegretaria Pd Elly Schlein viene accostata in un montaggio fotografico a immagini di dromedari e cavalli con tanto di nitrito in sonoro ha suscitato una bufera di condanne e polemiche indignate da parte della politica.

Il post, in seguito rimosso, è comparso sui profili social del primo cittadino con parole di stampo sessista a corredo nei confronti di Schlein. Immediatamente si è levato uno scudo di solidarietà nei confronti della segretaria del Partito Democratico. 

Il crescendo dal livello locale con le segreterie Pd comunale e provinciale è montato prima alla neosegreteria regionale sempre del Partito Democratico per la voce di condanna da parte di Emiliano Fossi che parla di "esternazioni indecenti". Poi è approdato a Roma e in Europa con, tra gli altri, il deputato dem toscano Marco Simiani, la presidente dei senatori Pd Simona Malpezzi e l'europarlamentare Beatrice Covassi.

I consiglieri regionali del Pd Francesco Gazzetti e Donatella Spadi annunciano una mozione all'assemblea toscana per "chiedere alle forze di centrodestra di prendere posizione".

Vivarelli Colonna si appella all'ironia affermando di esser stato male interpretato. Il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni dell'Alleanza Verdi Sinistra, lo invita a fare un passo indietro rispetto a ruoli istituzionali. La vicesegretaria e portavoce di Azione Mariastella Gelmini, dal canto suo, su Twitter esprime la sua solidarietà a Schlein.