L'abbraccio stamattina quando finalmente il cagnolino Rochi ha capito che il suo padrone era tornato indietro a cercarlo. E a quel punto tutta la tensione e la paura accumulata in giorni di ricerche e richieste di aiuto si è sciolta.
Sì, perché la storia che ha tenuto con il fiato sospeso i tanti che si sono spesi per cercare di ritrovare il cagnolino e restituirlo al suo padrone, un uomo di 72 anni di Lampedusa, è iniziata quando Rochi è sceso dal treno alla stazione di Grosseto mentre il padrone era a bordo. L'uomo non si è subito accorto che cagnetto era sceso dal treno e quando lo ha capito il treno aveva già ripreso la sua corsa.
A quel punto, oltre alla denuncia alla polizia ferroviaria, è partito l'appello su Facebook e in tanti si sono spesi per ritrovare il cagnolino, Gli avvistamenti si sono susseguiti sempre nei dintorni della stazione. Sulle sue tracce si sono messi, per giorni, i volontari delle associazioni, Maremma randagia, Lega del cane, Enpa. Fino a quando non è tornato a cercarlo anche il padrone.
Alla fine l'abbraccio e, dopo la parentesi di paura, la vita che è ripresa ancora una volta insieme.