Cronaca

Stagionali a nero ed evasioni milionarie

Sono 1.155 i lavoratori in nero individuati dalle fiamme gialle della Maremma in alcune aziende del settore turistico, agricolo e dell'allevamento

Finanza - foto di archivio

Sfruttavano lavoratori irregolari e realizzavano consistenti evasioni di imposta e contributive, per questo motivo sette imprenditori sono stati segnalati per reati fiscali e per condotte riconducibili all’illecita intermediazione di lavoro. 

L'indagine annovera 30 interventi nei confronti sia di attività operanti nel contesto turistico-estivo che in quello del settore agricoltura e allevamento, dai quali sono emersi 1.155 lavoratori irregolari, una evasione delle imposte statali per oltre 7 milioni di euro, evasioni contributive per oltre 5 milioni di euro.

Tutti i reparti territoriali da Follonica, all’Argentario, passando per Castiglione della Pescaia ed il capoluogo hanno sviluppato ed approfondito diverse segnalazioni pervenute da cittadini al 117, non solo nelle zone di mare e più rinomate, ma anche nei posti più lontani della provincia. 

Le indagini si sono concentrate su quegli aspetti che, sul territorio maremmano, maggiormente creano allarme economico, disequilibrio e irregolare concorrenza tra operatori regolari ed irregolari, oltre che maggiori introiti in nero legati al florido contesto estivo, ovvero all’impiego nelle campagne.