E' di tre feriti gravissimi il bilancio di una rissa a colpi di spranghe e coltelli scoppiata pare per motivi legati allo spaccio di droga nella notte a Grosseto, nella zona del tribunale. Poco dopo le due i sanitari del 118 e le forze dell'ordine sono accorsi in via Adda, dove due di loro erano stati trovati accasciati a terra. Un terzo è stato raggiunto nella sua abitazione e trovato in un lago di sangue. Tutti sono di origini straniere.
Due feriti sono apparsi subito gravi, e sono stati portati all'ospedale Misericordia di Grosseto in codice 3 (rosso). Il terzo, 28 anni, è stato soccorso in codice 2 (giallo), ma poi alle 3,50 la sua situazione è stata rivalutata in aggravamento ed ha costretto i sanitari a trasferirlo con Pegaso in codice rosso al policlinico senese delle Scotte: un fendente al torace ha raggiunto un polmone, perforandolo.
In particolare versa in condizioni gravissime e si trova in prognosi riservata un ragazzo di 18 anni, colpito alla testa plausibilmente da una spranga che gli avrebbe provocato un'emorragia cerebrale.
Quando i sanitari sono arrivati in via Adda, fra l'altro, uno dei feriti è stato raggiunto in via Beethoven da un'ambulanza della Croce Rossa, inviata insieme all'automedica e a due ambulanze della Misericordia di Grosseto.
La polizia in giornata ha identificato i tre feriti, più un quarto uomo con conseguenze lievi trovato in possesso di una pistola scacciacani che gli è stata sequestrata.