Cronaca

Violenze alla partita, daspo per babbo e figli

Uno in campo e gli altri due fra il pubblico, hanno aggredito uno spettatore verbalmente e fisicamente, mandandolo in ospedale

Un padre e i suoi due figli, uno dei quali calciatore minorenne, sono stati raggiunti da un Daspo sportivo per le violenze avvenute nel Dicembre scorso durante una partita di calcio categoria Giovanissimi, in un campo della provincia di Grosseto. A firmare il provvedimento è stato il Questore di Grosseto.

Il giovane calciatore, il padre e il fratello avrebbero aggredito con violenza uno spettatore, poi ricoverato in ospedale con un trauma cranico e alcune lesioni. A scatenare la furia dei tre, secondo quanto ricostruito dalla polizia, la richiesta al giovane in campo di scusarsi per alcuni gesti antisportivi rivolti poco prima al pubblico. 

Il Daspo, di 5 anni per il padre e di 3 anni per i figli, prevede il divieto di accesso agli impianti sportivi e l'obbligo di firma, in occasione delle partite della squadra in cui ha finora militato il calciatore.