Festa di Liberazione con contestazione in piazza Dante a Grosseto, dove l'orazione del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna alla cerimonia ufficiale è stata interrotta da una contestazione messa in campo da alcuni esponenti dell'Anpi.
La protesta è stata così vigorosa, col canto di Bella Ciao a squarciagola durante il discorso del primo cittadino, che quest'ultimo si è interrotto stigmatizzando il comportamento dei presenti che lo contestavano.
Al centro delle proteste c'era l'intitolazione di una strada cittadina a Giorgio Almirante, segretario storico del Msi. Una parte dell'Anpi grossetana aveva annunciato l'intenzione di contestare la decisione in occasione del 25 Aprile. L'iniziativa non era stata unitaria, con presa di distanze all'interno dell'Associazione da parte del comitato provinciale. La protesta però c'è stata.
Dinanzi al palazzo della Provincia, dopo gli interventi del presidente dell'ente Francesco Limatola e quello dell'Anpi, quando è toccato al primo cittadino dopo qualche parola vari esponenti dell'Associazione partigiani si sono voltati di spalle intonando Bella Ciao.